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Vetrina

La battaglia di Okinawa (沖縄戦?, Okinawa-sen, nome in codice operazione Iceberg) si svolse sull'omonima isola nipponica tra l'aprile e il giugno 1945, nell'ambito della più ampia Campagna delle isole Vulcano e Ryūkyū durante la seconda guerra mondiale. Si tratta della più grande operazione anfibia eseguita sul fronte del Pacifico dagli Alleati nel corso del conflitto.

La battaglia fu una delle più sanguinose e feroci di tutta la campagna in Estremo Oriente: la 10ª Armata statunitense del generale Simon Bolivar Buckner Jr. fu duramente impegnata dalla resistenza opposta dalla 32ª Armata giapponese del tenente generale Mitsuru Ushijima, che nel corso del 1944 aveva organizzato un intricato complesso difensivo in grotte fortificate il cui fulcro era rappresentato dal castello di Shuri. Le divisioni statunitensi furono impegnate dal 1º aprile al 22 giugno per stanare i difensori, espugnare Shuri a costo di grandi sacrifici e inseguire i superstiti soldati imperiali nell'estremo lembo meridionale di Okinawa, dove la maggior parte di essi preferì il suicidio alla resa. La campagna si concluse dunque con la quasi completa distruzione della guarnigione nipponica e gravi perdite tra le file statunitensi (pari a circa il 30% degli effettivi); inoltre, per la prima volta sul fronte del Pacifico, si assistette al coinvolgimento diretto della popolazione civile, che fu pesantemente coinvolta nelle operazioni belliche. Si stima che ci furono circa 150 000 vittime tra gli abitanti di Okinawa, tra cui migliaia di cittadini che si suicidarono pur di non cadere in mano ai soldati statunitensi, dipinti come demoni dalla propaganda giapponese. La dimensione delle perdite e delle distruzioni è da ascrivere all'uso massiccio che entrambi gli schieramenti fecero dell'artiglieria, motivo per cui, nel dopoguerra, fu utilizzato il soprannome Tifone d'acciaio, in inglese Typhoon of Steel e tetsu no ame (鉄の雨, "pioggia d'acciaio") o tetsu no bōfū (鉄の暴風, "impetuoso vento d'acciaio") in giapponese, per descrivere la battaglia.

Contemporaneamente alla battaglia terrestre si combatterono aspri scontri aeronavali che costarono pesanti perdite ad entrambe le parti; i giapponesi impiegarono in massa i reparti kamikaze nelle cosiddette operazioni Kikusui che causarono gravi danni alle forze navali americane, ma non riuscirono a cambiare l'esito della battaglia.

L'eccezionale violenza delle operazioni su Okinawa e la disperata determinazione dei combattenti nipponici fecero propendere gli alti comandi statunitensi verso una soluzione alternativa alla programmata invasione anfibia del Giappone, ovvero l'utilizzo della nuova bomba atomica su importanti centri abitati situati nel territorio metropolitano del Giappone. In seguito alla distruzione di Hiroshima e Nagasaki, agli effetti debilitanti del blocco navale del paese e all'intervento in guerra dell'Unione Sovietica, il 15 agosto il governo imperiale si arrese agli Alleati.

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Voci di qualità

Jaco Van Dormael (Ixelles, 9 febbraio 1957) è un regista, sceneggiatore e drammaturgo belga.

Durante la sua carriera, Van Dormael ha sviluppato un nuovo stile narrativo e visivo che ha reso i suoi film riconoscibili dal pubblico di tutto il mondo per la loro forte componente sperimentalista, le sequenze brillanti e oniriche, il sonoro estremamente suggestivo. I suoi film sono noti per la rappresentazione rispettosa e solidale di persone con disabilità mentali e fisiche.

Van Dormael trascorse la sua infanzia viaggiando in Europa prima di studiare cinema all'INSAS di Bruxelles, dove scrisse e diresse il suo primo cortometraggio, Maedeli la brèche (1981), vincitore del premio onorario per il miglior cortometraggio straniero agli Student Academy Awards. Il suo debutto nel cinema con Toto le héros - Un eroe di fine millennio (1991) fu un immediato successo di critica e pubblico e vinse la Caméra d'or al Festival di Cannes.

Cinque anni dopo, Van Dormael fu nuovamente premiato a Cannes con L'ottavo giorno (1996), quando i suoi attori principali, Daniel Auteuil e Pascal Duquenne, ricevettero il premio per la miglior interpretazione maschile. Il terzo film del regista, Mr. Nobody (2009), riscosse un ulteriore successo di critica e numerosi riconoscimenti, vincendo sei premi Magritte, tra cui miglior film e miglior regia.

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Lo sapevi che...

Lapland New Forest è stato un parco divertimenti a tema natalizio, situato nella New Forest, vicino a Ringwood, nell'Hampshire, in Inghilterra. Pubblicizzato come winter wonderland (lett. "paese invernale delle meraviglie"), Lapland New Forest era un parco a tema natalizio le cui attrazioni comprendevano un presepe, un "magico tunnel di luci" (un corridoio alberato illuminato), una pista di pattinaggio, delle capanne di tronchi, un mercatino di Natale e una "grotta di Babbo Natale".

Il parco aprì le porte il 28 novembre del 2008 ma chiuse una settimana dopo a causa delle numerose lamentele da parte dei visitatori, che si ritennero truffati per la moltitudine di attrazioni malfunzionanti o di scarsa qualità. Questi fattori spinsero qualcuno a ribattezzare colloquialmente il parco winter blunderland (lett. "paese invernale delle cantonate") e a correlarlo ad altre attrazioni turistiche controverse come, ad esempio, la Willy's Chocolate Experience, tenuta a Glasgow a febbraio 2024.

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Ricorrenze del 5 maggio

Napoleone Bonaparte

Nati...

...e morti

In questo giorno accadde...

Ricorre oggi: la Chiesa cattolica celebra la memoria dei santi Gottardo di Hildesheim, Mauronto di Douai e Angelo da Gerusalemme.

 

Nelle altre lingue

Di seguito sono elencate le 10 versioni maggiori di Wikipedia (per numero di voci, non necessariamente per qualità o dimensioni totali) e una selezione casuale di altre edizioni con un numero minore di voci:

Le 10 maggiori (al 5 maggio 2025): English (inglese) (6 989 905) · Binisaya (cebuano) (6 116 651) · Deutsch (tedesco) (3 012 243) · Français (francese) (2 681 782) · Svenska (svedese) (2 609 533) · Nederlands (olandese) (2 186 270) · Русский (russo) (2 042 945) · Español (spagnolo) (2 030 965) · Italiano (1 916 766) · Polski (polacco) (1 656 527)

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Dagli altri progetti

Questa settimana la voce da tradurre è:

(versione in italiano: Lhamana)

Colui che ama, fa tutto senza fatica, oppure ama la sua fatica.
Bernadette Soubirous

Un maschio di bucero coronato (Anthracoceros coronatus), fotografato nel parco nazionale di Yala, nello Sri Lanka. Il becco del maschio può misurare tra 17 e 22 centimetri, a fronte di una lunghezza complessiva dell'animale di 65 centimetri..

Vicenza

Capoluogo dell'omonima provincia in Veneto, è il quarto comune della regione per popolazione, ed il quinto più densamente popolato. La città è meta di turismo culturale per il suo patrimonio artistico ed è stata dichiarata Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO per i numerosi contributi architettonici di Andrea Palladio.