Vai al contenuto
Libera la cultura. Dona il tuo 5×1000 a Wikimedia Italia. Scrivi 94039910156.

Pagina principale

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

 

Wikipedia

Wikipedia è un'enciclopedia online, libera e collaborativa.

Grazie al contributo di volontari da tutto il mondo, Wikipedia è disponibile in oltre 340 lingue. Chiunque può contribuire alle voci esistenti o crearne di nuove, affrontando sia gli argomenti tipici delle enciclopedie tradizionali sia quelli presenti in almanacchi, dizionari geografici e pubblicazioni specialistiche.

Tutti i contenuti di Wikipedia sono protetti da una licenza libera, la Creative Commons CC BY-SA, che ne permette il riutilizzo per qualsiasi scopo a condizione di adottare la medesima licenza.

 

Cosa posso fare?

 

Chi fa Wikipedia?

La comunità di Wikipedia in lingua italiana è composta da 2 636 163 utenti registrati, dei quali 7 468 hanno contribuito con almeno una modifica nell'ultimo mese e 114 hanno funzioni di servizio. Gli utenti costituiscono una comunità collaborativa, in cui tutti i membri, grazie anche ai progetti tematici e ai rispettivi luoghi di discussione, coordinano i propri sforzi nella redazione delle voci.

 

Vetrina

John II de Balliol, più comunemente noto come John Balliol (1250 circa – Piccardia, tra il 1313 e il 1315), è stato re di Scozia col nome regale di Giovanni dal 1292 al 1296.

Discendente del casato dei Dunkeld tramite un ramo collaterale, fino al 1290 rimase una figura marginale della politica scozzese, ma all'estinzione della dinastia reale si inserì tra i numerosi pretendenti al trono di Scozia. Riuscì a trionfare nella contesa nota come Grande causa grazie al supporto di re Edoardo I d'Inghilterra, di cui era parente e vassallo, circostanza che lo pose in contrapposizione con il clan Bruce, anch'esso pretendente alla corona.

Proclamato re di Scozia nel 1292, durante i successivi quattro anni esercitò solo un debole controllo sul reame. Continuamente vessato dalle richieste di Edoardo I, che già considerava la Scozia alla stregua di un dominio personale, decise infine di ribellarglisi, facendo scoppiare la prima guerra d'indipendenza scozzese, che avrebbe insanguinato le isole britanniche per i successivi trent'anni. Giovanni di Scozia partecipò solo alla fase iniziale del conflitto, poiché dopo la disfatta scozzese a Dunbar venne deposto dagli inglesi ed esiliato in Francia, dove morì molti anni più tardi senza aver più riottenuto il trono.

Nonostante il breve regno, la sua condotta influenzò profondamente la storia scozzese, favorendo l'ascesa di Robert Bruce e il fallimento delle mire inglesi sulla Scozia, così come la nascita della storica alleanza militare con la Francia nota come Auld Alliance. Suo figlio Edoardo raccolse la sua eredità e, sostenuto dagli inglesi, fu a sua volta pretendente al trono durante la seconda guerra d'indipendenza scozzese.

Leggi la voce · Tutte le voci in vetrina

 

Voci di qualità

Ealdgyth, spesso citata nelle fonti come Edith (Edith the Fair e Edith the Rich, traducibili come "Edith la Bella" e "Edith la Ricca"; nota anche come Edith Swan-neck, in antico inglese Ealdgȳð Swann hnesce, "Edith dal collo di cigno"; fl. XI secolo), è stata una nobildonna anglosassone, prima consorte di re Aroldo II d'Inghilterra.

Ricca possidente dell'Anglia orientale, si sposò negli anni 1040 con l'allora conte Aroldo, rimanendo sua compagna per il ventennio successivo. L'unione avvenne more danico, tipo di matrimonio non riconosciuto dalla Chiesa, e quindi non ebbe mai uno status di piena ufficialità, che permise infine al marito di ripudiare nominalmente Edith attorno al 1066 per sposarsi cristianamente con Edith di Mercia per opportunismo politico. Dopo la morte del marito alla battaglia di Hastings, fu lei a riconoscerne il corpo straziato.

Si sa molto poco della figura di Edith, la quale ha comunque affascinato i contemporanei e i posteri, divenendo un personaggio dell'epica anglosassone e soggetto di numerose altre opere. All'unione con Aroldo sono attribuiti numerosi figli, continuatori della dinastia Godwin.

Leggi la voce · Tutte le voci di qualità

 

Lo sapevi che...

La Collina delle Croci (in lituano Kryžių Kalnas) è un luogo di pellegrinaggio e meta turistica che si trova nei pressi della città lituana di Šiauliai, lungo la strada E77 che collega Kaliningrad a Riga, in Lettonia. Si tratta di un'altura alta 45 metri e su cui si ergono all'incirca 100.000 croci di ogni dimensione, foggia e materiale, da piccole croci in plastica fabbricate in serie a croci artistiche monumentali. La tradizione delle croci ha origini incerte. Nell'Ottocento assurse a simbolo dell'identità lituana. Nonostante l'opposizione del governo russo, la Collina ha sempre mantenuto il suo status di luogo sacro.

Leggi la voce  · Proponi un'altra voce

 

Ricorrenze del 6 maggio

Marlene Dietrich

Nati...

...e morti

In questo giorno accadde...

Ricorre oggi: la Chiesa cattolica celebra la memoria dei santi Evodio di Antiochia e Pietro Nolasco.

 

Nelle altre lingue

Di seguito sono elencate le 10 versioni maggiori di Wikipedia (per numero di voci, non necessariamente per qualità o dimensioni totali) e una selezione casuale di altre edizioni con un numero minore di voci:

Le 10 maggiori (al 6 maggio 2025): English (inglese) (6 990 372) · Binisaya (cebuano) (6 116 652) · Deutsch (tedesco) (3 012 546) · Français (francese) (2 681 986) · Svenska (svedese) (2 609 555) · Nederlands (olandese) (2 186 349) · Русский (russo) (2 043 129) · Español (spagnolo) (2 031 164) · Italiano (1 917 057) · Polski (polacco) (1 656 673)

Dal mondo di Wikipedia: עברית (ebraico) · Lietuvių (lituano) · Norsk nynorsk (norvegese nynorsk) · Íslenska (islandese) · Basa Jawa (giavanese) · Asturianu (asturiano) · Winaray (waray-waray) · Lumbaart (lombardo) · 贛語 (Gànyŭ) (gan) · Polski (polacco) · Bikol (bicolano centrale) · Oyghurque (uiguro) · Коми (komi) · ܠܫܢܐ ܐܪܡܝܐ (assiro neo-aramaico) · Papiamentu (papiamento) · Dolnoserbšćina (basso sorabo) · Мокшень кяль (mokša) · IsiZulu (zulu) · Fino' Chamoru (chamorro)

 

Oltre Wikipedia

Wikipedia è gestita da Wikimedia Foundation, organizzazione senza fini di lucro che sostiene diversi altri progetti wiki dal contenuto libero e multilingue:

Commons
Risorse multimediali condivise
Wikiquote
Raccolta di citazioni
Wikizionario
Dizionario e lessico
Wikinotizie
Notizie a contenuto aperto
Wikispecies
Catalogo delle specie
Meta-Wiki
Progetto di coordinamento Wikimedia
Wikibooks
Manuali e libri di testo liberi scritti ex novo
Wikisource
Biblioteca di opere già pubblicate
Wikiversità
Risorse e attività didattiche
Wikidata
Database di conoscenza libera
Wikivoyage
Guida turistica mondiale
Wikifunctions
Raccolta di funzioni

 

Wikipedia

Wikipedia è un'enciclopedia online, libera e collaborativa.

Grazie al contributo di volontari da tutto il mondo, Wikipedia è disponibile in oltre 340 lingue. Chiunque può contribuire alle voci esistenti o crearne di nuove, affrontando sia gli argomenti tipici delle enciclopedie tradizionali sia quelli presenti in almanacchi, dizionari geografici e pubblicazioni specialistiche.

Tutti i contenuti di Wikipedia sono protetti da una licenza libera, la Creative Commons CC BY-SA, che ne permette il riutilizzo per qualsiasi scopo a condizione di adottare la medesima licenza.

 

Cosa posso fare?

 

Chi fa Wikipedia?

La comunità di Wikipedia in lingua italiana è composta da 2 636 163 utenti registrati, dei quali 7 468 hanno contribuito con almeno una modifica nell'ultimo mese e 114 hanno funzioni di servizio. Gli utenti costituiscono una comunità collaborativa, in cui tutti i membri, grazie anche ai progetti tematici e ai rispettivi luoghi di discussione, coordinano i propri sforzi nella redazione delle voci.

 

Dagli altri progetti

Questa settimana la voce da tradurre è:

(versione in italiano: Lhamana)

Abbiamo religione a sufficienza per odiarci, ma non abbastanza per amarci l'un l'altro.
Jonathan Swift

Il motociclista olandese Melvin van der Voort in gara durante la finale a Hockenheimring dell'IDM Supersport 600, il 24 settembre 2022.

Vicenza

Capoluogo dell'omonima provincia in Veneto, è il quarto comune della regione per popolazione, ed il quinto più densamente popolato. La città è meta di turismo culturale per il suo patrimonio artistico ed è stata dichiarata Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO per i numerosi contributi architettonici di Andrea Palladio.